Mappa Scuole Senza Permesso
Rete Scuole Senza Permesso: Straniero è l’altro che vive in noi
Rete Scuole Senza Permesso è il nome che ha voluto darsi una rete di scuole di italiano per immigrati milanesi, nata nella primavera 2005, per dichiarare la propria identificazione con i senza diritti.
Le scuole aderenti, pur diverse fra loro, condividono la quotidiana esperienza a diretto contatto con i migranti di cui vengono a conoscere le motivazioni all’emigrazione, le condizioni abitative, di lavoro e i progetti di vita, grazie a una relazione di scambievole crescita umana, culturale e politica.
La Rete Scuole Senza Permesso non vanta schieramenti politici; è una Rete aperta a tutti coloro che promuovono i valori dell’accoglienza, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.
Abbiamo scelto di chiamarci Rete Scuole Senza Permesso perché ci identifichiamo con i migranti che siamo stati; perché accogliamo tutti; perché pensiamo che tutti coloro che non possono disporre liberamente delle risorse della propria terra, grazie anche alla rapina dei paesi ricchi, dovrebbero avere diritto ad attraversare questo pianeta privatizzato e a mettere radici dove c’è spazio per i loro desideri; perché sappiamo che la negazione dei diritti dei migranti significa la progressiva erosione dei diritti di tutti quanti.
Rete Scuole Senza Permesso: Straniero è l’altro che vive in noi
Rete Scuole Senza Permesso è il nome che ha voluto darsi una rete di scuole di italiano per immigrati milanesi, nata nella primavera 2005, per dichiarare la propria identificazione con i senza diritti.
Le scuole aderenti, pur diverse fra loro, condividono la quotidiana esperienza a diretto contatto con i migranti di cui vengono a conoscere le motivazioni all’emigrazione, le condizioni abitative, di lavoro e i progetti di vita, grazie a una relazione di scambievole crescita umana, culturale e politica.
La Rete Scuole Senza Permesso non vanta schieramenti politici; è una Rete aperta a tutti coloro che promuovono i valori dell’accoglienza, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.
Abbiamo scelto di chiamarci Rete Scuole Senza Permesso perché ci identifichiamo con i migranti che siamo stati; perché accogliamo tutti; perché pensiamo che tutti coloro che non possono disporre liberamente delle risorse della propria terra, grazie anche alla rapina dei paesi ricchi, dovrebbero avere diritto ad attraversare questo pianeta privatizzato e a mettere radici dove c’è spazio per i loro desideri; perché sappiamo che la negazione dei diritti dei migranti significa la progressiva erosione dei diritti di tutti quanti.
Mappa Scuole Senza Permesso
Notizie dalle Scuole della Rete
Sabato 8 Novembre 2025: Le Parole sono Ponti
Vent’anni di “Rete Scuole Senza Permesso”: la lingua come ponte tra culture. L’iniziativa prevede interventi istituzionali, contributi dal mondo accademico, testimonianze di studenti e insegnanti, per riflettere sul valore della parola, della relazione e dell’apprendimento come strumenti di costruzione di una città sempre più aperta e condivisa.
Scuola Parlami – Volontari Milano Aperta – Iscrizioni ai corsi di italiano ottobre 2025 – febbraio 2026
I corsi di lingua italiana per stranieri della scuola Parlami iniziano il 6 ottobre 2025! Le iscrizioni, che verranno fatte esclusivamente in presenza, si terranno presso i locali della scuola in via della Moscova 6 [...]
La Rete Scuole Senza Permesso a sostegno del Leoncavallo e della sua Scuola Popolare di Italiano per Stranieri
Lo sgombero del Centro Sociale Leoncavallo mette a rischio non soltanto un presidio culturale e sociale storico della città di Milano, ma anche un diritto fondamentale: l’accesso alla lingua e all’educazione per le persone straniere.
La Scuola Estiva Gratuita per Migranti
Grazie alla Rete delle Scuole Senza Permesso, agli Amici del Parco Trotter e alla partecipazione di 30 volontari, anche quest'anno 90 studenti appena arrivati a Milano hanno potuto partecipare alle lezioni gratuite d'italiano.
Festa di fine anno delle scuole di Italiano della Rete SSP
Balli, musica, giochi, presentazione libri, Video, Racconti e Focacce per tutti!
Referendum sulla Cittadinanza: 8 -9 giugno 2025
Il referendum di giugno ci riguarda tutti: si vota per un’idea di Paese secondo la Costituzione, per la sua crescita economica, sociale, demografica. Chi è nato o cresciuto qui, chi parla italiano meglio di tanti, chi si sente italiano in tutto tranne che nei documenti, non può più essere considerato uno straniero.
Notizie dalle Scuole della Rete
Sabato 8 Novembre 2025: Le Parole sono Ponti
Vent’anni di “Rete Scuole Senza Permesso”: la lingua come ponte tra culture. L’iniziativa prevede interventi istituzionali, contributi dal mondo accademico, testimonianze di studenti e insegnanti, per riflettere sul valore della parola, della relazione e dell’apprendimento come strumenti di costruzione di una città sempre più aperta e condivisa.
Scuola Parlami – Volontari Milano Aperta – Iscrizioni ai corsi di italiano ottobre 2025 – febbraio 2026
I corsi di lingua italiana per stranieri della scuola Parlami iniziano il 6 ottobre 2025! Le iscrizioni, che verranno fatte esclusivamente in presenza, si terranno presso i locali della scuola in via della Moscova 6 [...]
La Rete Scuole Senza Permesso a sostegno del Leoncavallo e della sua Scuola Popolare di Italiano per Stranieri
Lo sgombero del Centro Sociale Leoncavallo mette a rischio non soltanto un presidio culturale e sociale storico della città di Milano, ma anche un diritto fondamentale: l’accesso alla lingua e all’educazione per le persone straniere.
La Scuola Estiva Gratuita per Migranti
Grazie alla Rete delle Scuole Senza Permesso, agli Amici del Parco Trotter e alla partecipazione di 30 volontari, anche quest'anno 90 studenti appena arrivati a Milano hanno potuto partecipare alle lezioni gratuite d'italiano.
Festa di fine anno delle scuole di Italiano della Rete SSP
Balli, musica, giochi, presentazione libri, Video, Racconti e Focacce per tutti!
Referendum sulla Cittadinanza: 8 -9 giugno 2025
Il referendum di giugno ci riguarda tutti: si vota per un’idea di Paese secondo la Costituzione, per la sua crescita economica, sociale, demografica. Chi è nato o cresciuto qui, chi parla italiano meglio di tanti, chi si sente italiano in tutto tranne che nei documenti, non può più essere considerato uno straniero.











