F.A.Q. – Vorrei collaborare con la RSSP….
Sul sito della rete, alla pagina Scuole della Rete SSP sono elencate tutte le scuole che aderiscono, e, per ciascuna, sono riportate tutte le informazioni utili: indirizzo, contatti, orari ecc. oltre che alcune caratteristiche salienti della scuola
No; non sono richiesti particolari titoli di studio o precedenti esperienze in questo ambito. Occorre disponibilità, sensibilità e capacità di lavorare in gruppo.
In generale tutte le scuole prevedono un periodo di “affiancamento” e “apprendimento sul campo”. Alcune scuole organizzano corsi di formazione periodici, interni, per i propri volontari. La rete organizza anche corsi di formazione estesi a volontari delle varie scuole, che vanno programmati di anno in anno
No; le scuole si avvalgono solo di collaborazioni a titolo volontaristico
L’attività principale è l’insegnamento di L2 a migranti. Molte scuole realizzano anche altre attività complementari (ludiche, ricreative, laboratori tematici ecc.) a cui si può collaborare se interessati e disponibili
Dipende dalle scuole. In alcune è necessario tesserarsi, mentre in altre è possibile partecipare anche come volontario indipendente e la tessera associativa si acquisisce se si desidera.
Si, per i volontari che collaborano regolarmente, in particolare per le attività “in presenza”, è previsto l’obbligo di copertura assicurativa garantito dalla Associazione; per avere la copertura assicurativa è necessario avere la tessera associativa
No; i giorni e le ore di attività saranno concordati con la scuola prescelta, in base alle disponibilità e necessità di ciascuno e della scuola. Oltre alle ore di didattica, bisogna prevedere qualche ora (in genere una o due al mese) per partecipare alle riunioni organizzative della scuola.
E’ necessario però garantire costanza negli impegni assunti, salvo naturalmente impegni privati che possono presentarsi occasionalmente
Si; dipende dalla disponibilità di tempo del volontario